L’asse Usa-Uk per contenere l’espansionismo cinese nei mari

In questo articolo per LabParlamento spiego come la #QueenElisabeth rimarrà nell’Indo-Pacifico per affermare con forza il valore della libertà di navigazione in acque internazionali, in collaborazione con la Marina Militare degli #StatiUniti, dell’Australia, della Korea del Sud e del Giappone. Il tutto in chiave di contenimento dell’espansionismo cinese sull’alto mare 👇

leggi l’articolo

Precedente Amm. De Giorgi: seconda parte dell'intervento a GeD N50 Successivo Così Egitto e Turchia litigano per le forze straniere in Libia